Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Una storia vera

Mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea

Schegge di vangelo 09_12_2018

Nell'anno quindicesimo dell'impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea. Erode tetràrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell'Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetràrca dell'Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto. Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com'è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia:

«Voce di uno che grida nel deserto:

Preparate la via del Signore,

raddrizzate i suoi sentieri!

Ogni burrone sarà riempito,

ogni monte e ogni colle sarà abbassato;

le vie tortuose diverranno diritte

e quelle impervie, spianate.

Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!». (Lc 3,1-6)

Il Vangelo dice che al tempo di Gesù l'imperatore era Tiberio Cesare, Ponzio Pilato governatore della Giudea, Erode tetràrca della Galilea, e suo fratello dell'Iturèa e della Traconìtide. Questi dati storici sono preziosi per comprendere che le vicende di Gesù non sono una favola (ed infatti non iniziano con "C'era una volta"), ma sono fatti storici ampiamente documentati. Noi quindi non crediamo a favole immaginarie ma anzi la nostra fede si basa su fatti concreti che ci permettono di essere certi che Dio non ci inganna.