Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico

Sacra famiglia

Parla il parroco di Gaza, solidarietà nell'inferno della guerra
L'INTERVISTA/ GABRIEL ROMANELLI

Parla il parroco di Gaza, solidarietà nell'inferno della guerra

"Le notizie sono drammatiche. Definire la situazione pessima è un eufemismo. Non ho mai visto quello che sta accadendo ora in Terra Santa". Parla Gabriel Romanelli, parroco di Gaza. La piccola comunità cattolica è nell'inferno della guerra. La parrocchia aiuta quanto può senza fare politica. 


La blasfemia incoraggiata dall'Ue
LO SCANDALO

La blasfemia incoraggiata dall'Ue

Con buona pace dei benpensanti sostenitori dei ‘valori europei’, le istituzioni di Bruxelles si dimostrano ancora una volta anti cristiane e blasfeme. L'1 dicembre Riccardo Simonetti, "ambasciatore LGBTI per il Parlamento Europeo", si è reso protagonista di una vergognosa farsa blasfema offensiva della Vergine Maria. Nessuna reazione. 


Lo Scapolare, così Maria ci riveste di Cristo
MADONNA DEL CARMELO

Lo Scapolare, così Maria ci riveste di Cristo

La devozione dello Scapolare carmelitano affonda le radici nel XIII secolo, un dono della Madonna per la protezione dalle fiamme dell’Inferno e, dunque, di preparazione alle gioie del Paradiso. San Giovanni Paolo II lo indossava il giorno dell’attentato e quello scapolare, intriso di sangue, è diventato una reliquia.
SALITA AL MONTE CARMELO, PER POSSEDERE DIO, di Antonio Tarallo


Enrico Medi, lo scienziato che amava l’Eucaristia
L’ANNIVERSARIO

Enrico Medi, lo scienziato che amava l’Eucaristia

Il 26 maggio di 46 anni fa moriva Enrico Medi, docente universitario e fisico che commentò in diretta tv lo sbarco dell’uomo sulla Luna. Oggi Servo di Dio, coniugava fede e ragione, argomentando perché «la scienza per natura sua è cristiana». Figlio spirituale di Padre Pio, era molto devoto al Santissimo Sacramento. Pensando all’infinito valore della Messa, rivolse ai sacerdoti parole memorabili e che dicono tanto della dignità e missione sacerdotale.


San Giuseppe, il giusto che seppe essere sposo e padre
L'attualità di un santo

San Giuseppe, il giusto che seppe essere sposo e padre

La famiglia di Nazaret ha potuto essere tale grazie alla presenza silenziosa, orante e operosa di San Giuseppe, il quale ci insegna che essere sposo e padre in una famiglia vuol dire innanzitutto ascoltare e fare la volontà di Dio. Davanti al sovvertimento dell’ordine naturale cui assistiamo oggi, lo sposo di Maria e padre putativo di Gesù ci ricorda che un padre di famiglia deve essere un maestro di preghiera, crescendo i figli nella fede.