“Discorsi d’odio”, così Trudeau attacca la libertà religiosa
Il governo Trudeau sostiene due diverse proposte di legge sui “crimini d’odio”: se approvate, le libertà fondamentali di tutti, in primis dei cristiani, sarebbero in mano allo Stato. Un totalitarismo orwelliano.
Organi da eutanasia, il triste primato del Canada
Il Paese governato dal liberal Trudeau vede aumentare il ricorso all’eutanasia e al suicidio assistito. E si conferma al primo posto per le donazioni di organi da pazienti che ricorrono alla Maid. La Chiesa difende i suoi ospedali dall’obbligo di eutanasia.
Eutanasia per tossicodipendenti, il piano inclinato del Canada
Dal 2024 in Canada, con l’estensione dell’eutanasia ai malati mentali, c’è il rischio che il protocollo venga applicato anche ai tossicodipendenti. Un’eutanasia “inclusiva”, per risparmiare...
Canada, la rivolta dei genitori contro l'educazione gender
Nella città canadesi, genitori in marcia contro l'educazione gender nelle scuole e la possibilità data ai minorenni di cambiare anche il sesso senza informare la famiglia. Un movimento popolare, inter-confessionale, a cui il premier Trudeau risponde con disprezzo.
«Lgbt discriminati», il Canada sconsiglia i viaggi negli USA
Il Global Affairs Canada aggiorna le sue indicazioni per gli Lgbt diretti negli USA: alcune leggi di singoli Stati «possono discriminare le persone 2SLGBTQI+». Un giacobinismo paradossale, in coincidenza con la crescita di Trump nei sondaggi.
Il Canada, simbolo dell’eutanasia (in tutti i sensi) dell’Occidente
Sotto la guida di Trudeau, il “liberale” Canada sta divenendo sempre più anti-vita e totalitario. Vedi la progressiva estensione dell’eutanasia, con un’impronta marcatamente eugenetica. E la rieducazione che si vuole imporre a Jordan Peterson, per le sue idee.
Eutanasia per malati mentali, stop del Canada a un passo dal baratro
Un coro trasversale di preoccupazioni induce il governo canadese a posticipare di un anno, al 2024, l’entrata in vigore dell’eutanasia per i pazienti psichiatrici. Ma Trudeau e compagni sono determinati ad attuare la misura. Intanto crescono i casi di chi ricorre alla Maid per povertà e le cure vengono tagliate. Ma per le élite è progresso.
In Canada un parco dedicato a Shahbaz Bhatti
Il parco pubblico di Brampton è stato dedicato al ministro cattolico pakistano ucciso nel 2011 da estremisti islamici offesi dalle sue critiche alla legge sulla blasfemia
Nuove grane canadesi per il Papa: Ouellet sotto accusa
All’indomani del viaggio di papa Francesco in Canada, il card. Ouellet è accusato di molestie da una donna. Accuse da dimostrare, ma il comunicato della Santa Sede non placa l’opinione pubblica e si azzerano le possibilità che il porporato canadese torni nella lista dei papabili.
Un pellegrinaggio penitenziale (anche per Trudeau)
Il pellegrinaggio penitenziale di Papa Francesco all'insegna del mea culpa verso le popolazioni indigene non è andato come si aspettavano i progressisti. Il Papa ha chiesto scusa per gli errori di “diverse istituzioni cattoliche locali” e non dell’intera Chiesa cattolica come loro pretendevano. E il monito papale sulla cancel culture di certo non sarà gradito a Trudeau.
Cosa (non) sappiamo sulle scuole residenziali canadesi
Il dibattito sul ruolo della Chiesa nell'assimilazione forzata dei popoli nativi è stato rinfocolato dall'annuncio del ritrovamento di sepolture che però risultano solo "probabili": per confermare ipotesi e accuse bisogna scavare (nel terreno e negli archivi). Ammettere le colpe non significa evitare di porsi domande sulle responsabilità proprie ma anche altrui. Il governo canadese fa la voce grossa contro la Chiesa, dimenticando che fino a ieri Trudeau era in causa con gli indigeni.
UN PELLEGRINAGGIO PENITENZIALE (ANCHE PER TRUDEAU) di N. Spuntoni
Il Papa in Canada, tra scuse e meriti della Chiesa
Nel discorso a Edmonton, Francesco, parlando del sistema delle scuole residenziali che ha definito “catastrofiche”, ha però anche riconosciuto che “la carità cristiana” era “presente” ed esistevano “non pochi casi esemplari di dedizione per i bambini”. Nuova stoccata ai "tradizionalisti".