Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Bernadette a cura di Ermes Dovico

Aborto


Regno Unito, mai più preghiere davanti alle cliniche per l’aborto
VITA

Regno Unito, mai più preghiere davanti alle cliniche per l’aborto

Approvata definitivamente dalla Camera dei Comuni la legge che crea zone-cuscinetto davanti a edifici “sensibili”. Ampi poteri discrezionali alla polizia, punite anche conversazioni consensuali e preghiere in silenzio. La protesta di alcuni deputati: un attentato alla libertà e alla democrazia.


Persecuzioni ai pro vita, le imbarazzanti risposte di Garland
STATI UNITI

Persecuzioni ai pro vita, le imbarazzanti risposte di Garland

Audito al Senato il procuratore generale degli USA, Merrick Garland, secondo cui la mancanza di arresti per le devastazioni e gli incendi a danni di chiese e centri pro vita è dovuta al fatto che gli orari notturni hanno ostacolato l’identificazione dei colpevoli. Intanto, Fbi e Doj perseguitano cristiani e pro life che agiscono pacificamente in pieno giorno...


Prete arrestato, in Inghilterra pregare per la vita diventa reato
ABORTO

Prete arrestato, in Inghilterra pregare per la vita diventa reato

Anche un sacerdote cattolico è stato arrestato davanti a una clinica di Birmingham per gli aborti, mentre il caso di Isabel Vaughan-Spruce resta ancora aperto. Ed è ormai in dirittura d’arrivo la legge che vieterà ogni tipo di preghiera nei pressi degli ospedali, violando il diritto alla libertà di espressione e la libertà religiosa.


La strategia che i pro-vita devono imparare dai radicali
FLOP DELLE DAT

La strategia che i pro-vita devono imparare dai radicali

I dati presentati dall’Associazione Luca Coscioni certificano il fallimento delle Dat. Ma i radicali, anziché arrendersi, rilanciano: non si accontentano della legge sull’eutanasia che c’è già, ma ne chiedono una ancora più estrema, puntando a scardinare l’art. 580 Cp. Una strategia, da anni, vincente. E da cui i pro-life del “non tocchiamo la 194” dovrebbero imparare.


Assolto Houck, il padre pro vita perseguitato da Biden & Co.
STATI UNITI

Assolto Houck, il padre pro vita perseguitato da Biden & Co.

Una corte distrettuale della Pennsylvania ha giudicato non colpevole il pro life Mark Houck, padre di sette figli, che aveva subìto un raid dell’Fbi a casa sua. Rischiava fino a 11 anni di carcere per un banale alterco fuori da una clinica per aborti, dopo le molestie del suo accusatore al figlio dodicenne. Un processo assurdo, nato dalla persecuzione politica da parte dei Dem.


Il voto pro-aborto svela il vuoto politico del centrodestra
principi non negoziabili

Il voto pro-aborto svela il vuoto politico del centrodestra

La Camera a grandissima maggioranza ha "blindato" la legge 194 dimostrando che, pur avendo perso le elezioni, Pd e Terzo Polo governano ancora il Paese e il Parlamento. E la coalizione che ha vinto si appiattisce sulla mentalità dell'opposizione.
- VIDEO: SULLA 194 A DIVIDERE È IL MINISTRO ROCCELLA, di Riccardo Cascioli


A destra abortisti come a sinistra: la 194 è intoccabile
IL VOTO A MONTECITORIO

A destra abortisti come a sinistra: la 194 è intoccabile

Con 257 sì e tre astenuti, la Camera ha approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a non intaccare, nemmeno indirettamente, la 194. L'opposizione esulta. E la destra fa un salto di “qualità”, mostrando che sull’aborto marcia, seppur più lentamente, nella stessa direzione della sinistra. Sulla pelle dei nascituri.


USA, le speranze pro vita nella prima Marcia post-Roe
LA MANIFESTAZIONE

USA, le speranze pro vita nella prima Marcia post-Roe

Il 20 gennaio si è tenuta a Washington la prima Marcia per la Vita dopo lo storico annullamento della sentenza abortista Roe vs Wade (1973). Circa 100 mila i partecipanti, tra leader cristiani, politici e attivisti pro life. Rinnovato l’impegno a combattere, in primis legislativamente, per proteggere i nascituri. Biden e i Dem proseguono invece l’alleanza con l’industria dell’aborto.


L’icona della Sacra Famiglia e le bugie abortiste
IL CASO

L’icona della Sacra Famiglia e le bugie abortiste

Cgil e Pd chiedono che un’icona della Sacra Famiglia venga rimossa dal reparto di ostetricia dell’Ospedale Civile Santi Giovanni e Paolo di Venezia. Perché? Offenderebbe le donne che vogliono abortire o hanno abortito. E giù i soliti luoghi comuni su laicità e obiezione. Ma Gesù e i suoi genitori sono i migliori a dare aiuto. In più, le leggi e i dati smentiscono le parole degli abortisti.


Sui diritti del concepito il centrodestra si schianta
CULTURA ABORTISTA

Sui diritti del concepito il centrodestra si schianta

Clamoroso attacco del ministro Roccella e del senatore Malan che affossano i Ddl che promuovono i diritti del concepito, soprattutto quello del loro collega di partito Menia. La difesa a oltranza della Legge 194, anche da parte del centrodestra, non ammette eccezioni. E il Pd canta vittoria. Bisogna riconoscere che la cultura di morte è ormai l’abito mentale della quasi totalità dei politici.


Malta, il caso-grimaldello per liberalizzare l’aborto
SOLITO COPIONE

Malta, il caso-grimaldello per liberalizzare l’aborto

I socialisti maltesi al governo tentano di sfruttare il caso della turista americana Andrea Prudente per introdurre norme pro aborto. Eppure le testimonianze in tribunale smontano la propaganda abortista, mostrando che i medici dell’isola hanno agito bene. Ma si ripete il copione mortifero seguito in altri Stati.


Giornata per la Vita, un messaggio che indica Cristo
45^ EDIZIONE

Giornata per la Vita, un messaggio che indica Cristo

Ricco di spunti il messaggio della CEI per la 45^ Giornata per la Vita (5 febbraio), dal titolo «La morte non è mai una soluzione». Si smonta l’idea che aborto, eutanasia e suicidio assistito rispettino la vera libertà. Si centra il problema alla base della cultura della morte. E si indicano come risposte la retta ragione e Cristo crocifisso e risorto.