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Milano

Sala riconosce figlio di due "papà" senza ordine del Tribunale

Dopo cinque provvedimenti del Tribunale di Milano volti a riconoscere l'omogenitorialità, ora il sindaco Sala concede il riconoscimento senza input del Tribunale.

Gender Watch 07_03_2019

Dall’ottobre 2018 a oggi il Tribunale di Milano aveva ordinato per ben cinque volte all’amministrazione comunale di riconoscere come figli di coppie gay maschili alcuni bambini avuti all’estero con la pratica dell’utero in affitto. Da qui la renitenza di Sala nel riconoscere questi minori.

Ora però l’anagrafe milanese si è mossa in autonomia, senza bisogno che il tribunale intervenisse, riconoscendo un bambino come figlio di una coppia gay maschile avuto ovviamente con la pratica dell’utero in affitto. Più nel dettaglio è accaduto che la coppia aveva fatto richiesta all’anagrafe ma rimanendo questa silente si era rivolta ai giudici, i quali hanno chiesto di dare risposta alla coppia, non consigliando né l’accettazione della domanda né il rifiuto. Se la risposta fosse stata negativa i giudici allora si sarebbero pronunciati. L’amministrazione ha quindi accettato la richiesta e dunque non c’è stato bisogno dell’intervento del tribunale.

In breve un’altra sconfitta subita dal sindaco Sala, ma soprattutto da quei bambini cresciuti da coppie gay.

http://gaynews.it/attualità/item/1966-miracolo-milanese-sindaco-sala-riconoscimento-di-due-figli-d-una-coppia-di-papa-senza-ordine-del-tribunale-lgbt.html