Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Non cadere nell'idolatria

La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l’ha seminata è il diavolo (Mt 13, 39)

Schegge di vangelo 30_07_2019

In quel tempo, Gesù congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l’ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti». (Mt 13, 36-43)

La zizzania seminata da Satana è inizialmente indistinguibile dal buon grano seminato da Dio. Si potrà discernere solo al momento dell’Ultimo Giudizio in base ai frutti che evidenzieranno chi è stato fedele al vero Dio. Come avviene durante la mietitura, gli angeli riuniranno le anime buone (rappresentate dal grano) nel granaio, immagine del paradiso, mentre la dannosa zizzania (che nella parabola rappresenta gli idolatri) sarà bruciata nell’inferno, come i rifiuti nella Geenna, con una differenza: il fuoco dell’inferno, al contrario di quello terreno, sarà eterno come la sofferenza dei dannati. Cerchiamo quindi di non cadere nell’idolatria e cioè di non mettere nulla prima di Dio.