Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

L'unica e definitiva verità

Io sono la via, la verità e la vita (Gv 14, 6)

Schegge di vangelo 03_05_2019

In quel tempo, disse Gesù a Tommaso: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse. In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò». (Gv 14, 6-14)

Questo brano, in un epoca come la nostra intrisa di relativismo, è particolarmente e drammaticamente attuale. Gesù è l’unica, definitiva Verità sull’uomo e, per questo motivo, è anche la Via all’Unico Bene Eterno, Dio Padre, capace di donargli vera felicità, l’unica predestinazione di ognuno di noi. Per ribadire ciò, nel 2000 la Congregazione per la Dottrina della Fede, di cui era allora prefetto il cardinal Ratzinger, avvertì la necessità di emanare il documento "Dominus Iesus", in cui si ricorda come solo Cristo è il mediatore e la via della salvezza; ed egli si rende presente a noi nel suo Corpo che è la Chiesa.