Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Le esigenze della vocazione

Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va’ e annuncia il regno di Dio (Lc 9, 60)

Schegge di vangelo 30_06_2019

Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandò messaggeri davanti a sé. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per preparargli l’ingresso. Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme. Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?». Si voltò e li rimproverò. E si misero in cammino verso un altro villaggio. Mentre camminavano per la strada, un tale gli disse: «Ti seguirò dovunque tu vada». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo». A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va’ e annuncia il regno di Dio». Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all’aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio». (Lc 9, 51-62)

Nella vita può accadere di trovarsi come ad un bivio. Da una parte dei legami umani molto forti; dall'altra vi è la Volontà di Dio che chiama a qualcosa di superiore. Cosa fare? Non si deve esitare a scegliere Dio e la sua gloria. Gesù chiede al giovane che incontra di seguirlo senza aspettare la morte di suo padre. La chiamata è esigente, ma anche realizzante. Basta guardare all'esempio dei santi. San Francesco si sentì chiamato da Dio a rinunciare a tutto per seguire Gesù in povertà e umiltà. A questo suo proposito si oppose il padre che voleva invece fare di lui un ricco mercante. San Francesco, pur con il comprensibile dolore di figlio affettuoso, seguì la chiamata di Gesù e divenne il grande Santo che tutti conosciamo. Se avesse ceduto ai voleri del suo padre terreno, noi non avremmo mai sentito parlare di lui.