Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Inadeguati agli occhi del mondo

Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli (Mt 11,25)

Schegge di vangelo 29_04_2019

In quel tempo, Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». (Mt 11,25-30)

Gesù in questa preghiera ringrazia il Padre perché rivela i Suoi pensieri ai piccoli e li cela ai sapienti e ai dotti. Questo non era vero solamente a quei tempi. Infatti, tutta la Storia della Salvezza è costellata di persone in apparenza inadeguate su cui è ricaduta la scelta di Dio, basti pensare a Mosè che era balbuziente o ad Amos che era un semplice mandriano quando fu chiamato dal Signore a profetizzare. Eppure tramite Mosè Dio liberò il popolo dalla schiavitù dell’Egitto, con Amos ammonì sovrani e sacerdoti del regno di Giuda e di quello di Israele, con gli apostoli, impauriti durante la Passione di Gesù ma trasformati dallo Spirito Santo durante la Pentecoste, il Vangelo giunse in tutto l’Impero Romano e oltre. Dio sceglie i piccoli perché essi, consapevoli del proprio limite, a differenza dei sapienti di questo mondo, accettano più facilmente il progetto di Dio e lo applicano nella loro vita.