Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Il Precursore

Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto

Schegge di vangelo 15_12_2018

Mentre scendevano dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elìa?». Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto. Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro». Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista. (Mt 17, 10-13)

Al tempo di Gesù, si attendeva il ritorno del profeta Elia per annunciare la prossima venuta del Messia. L'idea era corretta in quanto Elia non era morto ma, come dice la Sacra Scrittura, fu trasportato in cielo sopra un carro di fuoco. Era quindi logico ritenere che potesse tranquillamente tornare da un momento all'altro. Gesù, sapendo ciò, dichiarava già venuto il profeta Elia nella persona di Giovanni il Battista, che a giusto titolo viene ricordato come il Precursore del Messia.