Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

I santi sono tra noi

Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi (Lc 11, 47)

Schegge di vangelo 14_10_2021 Español

In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Così voi date testimonianza e approvazione alle opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite loro i sepolcri. Per questo la sapienza di Dio ha detto: "Manderò a loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno; perché sia chiesto conto a questa generazione del sangue di tutti i profeti, versato fin dall'inizio del mondo, dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra l'altare e il santuario". Sì, vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione. Guai a voi, dottori della legge, che avete tolto la chiave della scienza. Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare l'avete impedito». Quando fu uscito di là, gli scribi e i farisei cominciarono a trattarlo ostilmente e a farlo parlare su molti argomenti, tendendogli insidie, per sorprenderlo in qualche parola uscita dalla sua stessa bocca. (Lc 11, 47-54)

È più facile distinguere gli uomini santi che Dio ci ha inviato per comunicarci la sua volontà dopo che sono morti. Spesso essi sono stati infatti perseguitati in vita senza essere riconosciuti quali profeti di Dio. Questo perché i santi non sono superuomini, né persone fuori dal comune, esseri inarrivabili: i santi sono come noi. Nella lotta contro il demonio e contro il mondo lottavano, a volte vincendo, a volte perdendo. In quest'ultimo caso, contriti, tornavano alla lotta. Ecco perché occorre aprire gli occhi perché i santi sono tra noi e possono esserci di aiuto. Tu ne conosci qualcuno? Se rispondi di no, pensaci meglio. Potresti non essertene accorto per superficialità.