Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico

Esteri


Quegli aiuti all'Africa che alimentano la corruzione
CONTINENTE NERO

Quegli aiuti all'Africa che alimentano la corruzione

Esteri 18_05_2017 Anna Bono

Dove finiscono gli aiuti internazionali per l'Africa? Nelle tasche dei corrotti, anche in tempi di carestia. Quando va bene, i colpevoli vengono arrestati, come è successo in Nigeria il 5 maggio scorso (due funzionari sono stati scoperti). Ma il fenomeno è cronico ed endemico. E la palma d'oro spetta alla Somalia, paese in cui spariscono i due terzi dei fondi della cooperazione.


Corea del Nord, un missile contro il disgelo
ASIA

Corea del Nord, un missile contro il disgelo

Un giorno tende la mano, il giorno dopo lancia un missile, in un ennesimo test missilistico in violazione delle risoluzioni dell'Onu. Capire le mosse della Corea del Nord è sempre più difficile. Il regno eremita vuole trattare con gli Usa ed essere considerato una potenza, vuol parlare "a modo suo". Ma intanto ha rovinato quel poco di distensione che si era ottenuta negli ultimi giorni.


Afghanistan, 5000 uomini in più non cambiano nulla
LA GUERRA PIU' LUNGA

Afghanistan, 5000 uomini in più non cambiano nulla

Esteri 13_05_2017

Gli Usa in Afghanistan cambiano ancora rotta. Si ferma il piano di ritiro graduale deciso da Obama, altri 5mila uomini torneranno a combattere nel martoriato paese. Anche la Nato darà il suo contributo. Pessimismo nell'intelligence Usa sul futuro del conflitto, i rinforzi potrebbero non bastare a contenere i talebani.


Riprende la battaglia di Mosul, fuga dei jihadisti
IRAQ

Riprende la battaglia di Mosul, fuga dei jihadisti

Esteri 11_05_2017

E’ tornata a infuriare la battaglia di Mosul dopo settimane di pausa nei combattenti determinata dalle difficoltà dell’Esercito di Baghdad a sostenere la sanguinosa offensiva nei quartieri occidentali della città. Lo Stato Islamico batte in ritirata e i jihadisti iniziano a uscire da Mosul, o per arrendersi. O per combattere altrove.


Obama e il nuovo socialismo reale
ambientalista
L'EX PRESIDENTE

Obama e il nuovo socialismo reale ambientalista

Da presidente degli Usa a leader della sinistra mondiale. Per Obama il passo è breve e lo sta compiendo. Al di là del provincialismo dimostrato dalla stampa italiana, il progetto va preso sul serio. Di fatto, dimostratasi fallimentare la pretesa di governare dall’alto la produzione in modo pianificato, la nuova sinistra punta all’ambiente, che per natura sua è un bene indivisibile, come luogo cui applicare quelle ricette che così cattiva prova di sé diedero nel campo dell’economia.


Comey silurato perché coprì Hillary Clinton
FBI

Comey silurato perché coprì Hillary Clinton

Non c'entra la Russia. Non c'entrano i presunti "favori" fatti dall'ex direttore dell'FBI Comey al candidato Donald Trump. C'entra eccome, invece, l'email gate, una montagna di illeciti fatti dalla Clinton su cui l'FBI non ha mai indagato. E su cui c'è il sospetto di inquinamento di prove.


Nadia, sfuggita all'Isis per raccontarne le atrocità
LA STORIA

Nadia, sfuggita all'Isis per raccontarne le atrocità

Pochi giorni fa ha avuto la consolazione di un incontro con il Papa: parliamo di Nadia, la yazida irachena riuscita a fuggire ai carcerieri dell'Isis che l'avevano schiavizzata, violentata e venduta. Oggi gira il mondo per far conoscere a tutti l'inferno del Medio Oriente.


Le ragazze di Chibok, prigioniere della loro fama
BOKO HARAM

Le ragazze di Chibok, prigioniere della loro fama

Esteri 09_05_2017 Anna Bono

82 delle 276 studentesse nigeriane rapite a Chibok, il 15 aprile 2014, sono state liberate dai jihadisti Boko Haram, in uno scambio di prigionieri. Ma la loro non sarà vera libertà: saranno sorvegliate a vista dalla polizia, quasi in carcere. Perché sono diventate troppo famose e quindi troppo esposte al terrorismo.


Crisi politica in Croazia fa tremare i Balcani
ZAGABRIA

Crisi politica in Croazia fa tremare i Balcani

Esteri 09_05_2017

In Croazia una nuova, gravissima crisi politica  - con la rottura tra i due partiti di governo, HDZ e Most - mette a rischio la difesa dei principi che per i cattolici sono irrinunciabili, di vanificare i timidi segni di ripresa dell'economia, e di aggiungere tensione a una situazione già esplosiva nei Balcani.


Speranza o paura? Le due lezioni della Francia
EXTRACOMUNITARI

Speranza o paura? Le due lezioni della Francia

Dietro l'elezione di Macron sta il potere che guida il processo di mondializzazione. E l'elettorato ha compreso che un paese europeo non può avere il "mondo" contro.


Macron straccia
la Le Pen, ma
l'astensionismo
è da record
FRANCIA

Macron straccia la Le Pen, ma l'astensionismo è da record

Stavolta, in Francia, non c’è stata alcuna nottata elettorale, non c'è stata alcuna partita. Il risultato è stato chiaro fin da subito: vittoria netta di Emmanuel Macron al secondo turno delle presidenziali. Il primo dato che balza all'occhio, però, è l'alto tasso di astensionismo, indice di sfiducia nei confronti di entrambi i candidati. Nessun entusiasmo per Macron, dunque: è la Le Pen ad essere risultata un'alternativa non percorribile.


Carestia, così muoiono i bambini nell'Africa orientale
CONTINENTE NERO

Carestia, così muoiono i bambini nell'Africa orientale

Esteri 07_05_2017 Anna Bono

Poche strutture, vecchie tradizioni (come il prezzo della sposa) ed epidemie: così in tempo di carestia i bambini muoiono come mosche in Somalia e nel resto dell'Africa orientale. Si tratta di una piaga che si porterà via, secondo le previsioni, circa mezzo milione di vite. E neppure per i sopravvissuti si prospetta un futuro roseo.