Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

Educazione


Gli spot con bambine sexy, oggetto di un desiderio malato
IPERSESSUALIZZAZIONE

Gli spot con bambine sexy, oggetto di un desiderio malato

Gli spot della mostra di Venezia con una bambina in mutande e la pubblicità Audi della piccola appoggiata al cofano. Su Netflix impazza Cuties, film con bambine di 11 anni che ambiscono a entrare nel mondo del twerk (lo sculettamento). Gridiamo alla pedofilia e allo sdoganamento dell'immoralità. Ma tutto è nato con il '68 e la sua rivoluzione erotica e con messaggi avvelenati avvolti in deliziosa carta stagnola. Nessuno se ne è accorto, ma la finestra di Overton è stato Little Miss Sunshine, film del 2006 considerato per famiglie e pieno di valori e trasmesso nelle parrocchie. Vi raccontiamo il suo orrore senza filtri. 


Le scuole paritarie chiudono. Ecco quanto costerà il loro fallimento
Libertà DI ISTRUZIONE

Le scuole paritarie chiudono. Ecco quanto costerà il loro fallimento

Se anche il 14 settembre riparte (forse) la scuola, non riparte certamente il diritto all’istruzione per tutti. Dimenticate dagli aiuti governativi, un centinaio di scuole pubbliche paritarie ha già chiuso i battenti. Sono quelle che si sono indebitate pur di far pagare rette alla portata di tutti. Rimarranno alla fine solo quelle con le rette più care, con gran danno per le famiglie più povere, private della libertà di scelta. E per gli studenti che verranno lasciati a casa dalle scuole già fallite? Integrarli nella statale costa molto di più al contribuente. Fino a 5 miliardi annui. 


Caos scuola: bimbi con febbre "sequestrati" dallo Stato
LUMEZZANE

Caos scuola: bimbi con febbre "sequestrati" dallo Stato

«In caso di febbre, per il bambino a scuola chiamare i carabinieri e affidarlo non ai genitori, ma all'autorità sanitaria». A Lumezzane la misura “coreana” di un preside è stata cancellata dopo le proteste delle famiglie. Ma il dirigente dice di averla vista applicata anche in altre scuole e si è giustificato dicendo che i chiarimenti dell'Ast e del ministero sono arrivati tardi. Il caso dimostra il caos in cui versa la scuola a un mese dalla riapertura dei cancelli e conferma la mentalità ormai affermatasi dello Stato padrone dei figli. Come anche l'ex ministro Lorenzin ha ribadito. 


Ottusità a 5 stelle: controlli da Gestapo sulle paritarie
SCUOLA

Ottusità a 5 stelle: controlli da Gestapo sulle paritarie

La seduta al Senato del 21 luglio scorso ha inferto un duro colpo alle famiglie di 8 milioni di studenti, condannando la nazione a non ripartire,  perché non è stato stabilito il diritto all’istruzione. Nessun riconoscimento per le detrazioni fiscali alle famiglie, come richiesto da tutti i partiti. In compenso i 5 Stelle hanno fatto passare una mozione che chiede maggiori controlli sulle paritarie, che già ci sono. Una misura da Gestapo. 


Ddl Zan, il privilegio di essere gay
DIRITTO

Ddl Zan, il privilegio di essere gay

Il Ddl Zan su omofobia e transfobia inserisce omosessuali e transessuali tra le categorie che, in quanto vulnerabili, hanno una speciale protezione giuridica, al pari dei monori, dei disabili, delle vittime della tratta di esseri umani. Cioè l'omosessualità non è più solo un bene giuridico, ma un patrimonio giuridico da presidiare con particolare cura.


Almeno una prima vittoria per le scuole paritarie
SOSTEGNO FINANZIARIO

Almeno una prima vittoria per le scuole paritarie

Una piccola ma significativa vittoria per la scuola pubblica paritaria italiana, in crisi nera per il coronavirus. È stato approvato un emendamento al decreto Rilancio per lo stanziamento di fondi fino a 300 milioni di euro a sostegno delle scuole non statali. Soddisfazione di tutti i partiti, meno il Movimento 5 Stelle che reagisce male


Vogue parla dei bambini: un messaggio inquietante
IL MONDO A ROVESCIO

Vogue parla dei bambini: un messaggio inquietante

Dopo la pubblicazione delle baby modelle erotizzate, Vogue di giugno dedica una copertina ai bambini dal titolo "Our new world", ma i contenuti della rivista mostrano adulti che proiettano i loro problemi o aspirazioni sui piccoli. Educandoli all'assenza di limiti. All'interno un servizio fotografico macabro di Klein e del figlio (comprato tramite l'utero in affitto), di Gearon, che fece scalpore per scatti di bambini e uomini nudi, e molto altro ancora...
NUNUNU, IL PEDOSATANISMO SI FA MODA, di Andrea Cionci


Dove mettiamo gli studenti? La Azzolina non considera le scuole pubbliche paritarie
SCUOLA E DISTANZIAMENTO

Dove mettiamo gli studenti? La Azzolina non considera le scuole pubbliche paritarie

Il governo non sa bene come riaprire le scuole, rispettando tutte le regole per il distanziamento. Il ministro Azzolina sta facendo "patti di comunità" con istituzioni esterne agli istituti scolastici, come teatri, musei, parchi, per disporre gli studenti che non potrebbero essere accolti nelle aule della scuola pubblica statale. Ma non tratta con le scuole pubbliche paritarie, che pure hanno offerto da subito tutta la loro disponibilità. E non si sa neppure quante di queste scuole non statali riapriranno a settembre, considerando che forse un terzo di esse sarà fallito, per mancanza di rette (e totale assenza di aiuti). Ma si può ancora invertire la rotta.


Disastro scuola, protesta corale contro la Azzolina
CAOS RIAPERTURE

Disastro scuola, protesta corale contro la Azzolina

Governatori, presidi e insegnanti, tutti stanno protestando per il caotico piano di riapertura delle scuole. Per le quali non è ancora stata decisa una data. Un insieme di regole contraddittorie e imprecise, frutto della mente del ministro Lucia Azzolina


Berlinguer: “Paritarie da aiutare, Sinistra estremista”
L'INTERVISTA ALL'EX MINISTRO

Berlinguer: “Paritarie da aiutare, Sinistra estremista”

La Bussola intervista Luigi Berlinguer, papà della riforma della parificazione scolastica: “Le paritarie sono espressione principale dell'educazione di ispirazione cattolica che rivendica il suo spazio, è giusto che lo Stato le aiuti”. Secondo l'ex ministro dell'Istruzione lo scoglio è "in casa sua".


Gestapo igienista: multa a mamma per un bacio al figlio
REGGIO EMILIA

Gestapo igienista: multa a mamma per un bacio al figlio

Libertà calpestata e fisime igieniste da Covid a Reggio Emilia: dopo mesi di quarantena, al primo incontro protetto una mamma "esplode" con baci e abbracci al figlioletto. L’educatrice che assiste per i servizi sociali chiama i carabinieri perché non rispetta il distanziamento: multa di 400 euro. La coop sociale in silenzio si nasconde dietro la legge. Che è ingiusta. La legale: «Assurdo, in carcere gli incontri sono più tutelanti. Cosa è più importante? Un rischio Covid inesistente o che il bambino si relazioni con la mamma?». Alla fine la vittima è sempre la famiglia.


Il lockdown dà il colpo di grazia agli adolescenti
"GENERAZIONE INTERNET"

Il lockdown dà il colpo di grazia agli adolescenti

Sono i giovani cresciuti su internet ad aver pagato il disagio psicologico più grosso: già affaticati nella scoperta di sé per via della bolla in cui vivono, costretti alla didattica online e incollati al web, hanno dato segni di squilibrio, di fobie e ansie. C’è a chi piace vederli così, ma chi li ama chiuda definitivamente con il lockdown sociale e interiore e agisca così…