Vogliono cancellare il buon governo della Lombardia
A più di sei mesi dalla sentenza Formigoni, ieri sono state pubblicate le 665 pagine di motivazioni. La notizia può giungere ad orecchie inesperte come una condanna di secondo grado. E contribuire alla condanna (politica, stavolta) di un governatore della Lombardia autore di una riforma della sanità, dell'istruzione, della raccolta rifiuti, che tuttora sono modelli di efficienza.
Propaganda gay Il bavaglio alla Russia
La Cedu condanna la Russia per la vicenda degli attivisti che fecero propaganda gay davanti a una scuola. La tesi? Minata la libertà di espressione. Ma dietro la sentenza ci sono le solite motivazioni ideologiche. Ancora una volta la sovranità nazionale va a farsi benedire e la Cedu entra a gamba tesa in ambiti nazionali. Non è questa violazione della libertà di un popolo di autodeterminarsi?
Speranza per Charlie, ma la Corte inglese minaccia
Il supporto che tiene in vita il piccolo Charlie Gard va mantenuto almeno fino alla prossima decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo. Scongiurato il pericolo di un’interruzione immediata delle cure. Ma la Corte superma inglese minaccia di non tenere conto delle decisioni in sede europea definendo non vincolanti le sue decisioni.
Londra e Parigi, storia di due "lupi solitari"
In meno di 24 ore l’Europa è stata colpita da due nuovi attentati di segno opposto. A Londra, un uomo di nome Darren Osborne vuole uccidere musulmani. A Parigi, un jihadista cerca di fare strage di poliziotti. Sono due gesti simili, su bersagli opposti. E non possono essere messi sullo stesso piano. Il primo è un lupo solitario, il secondo è parte di un'offensiva e di un piano di lungo termine.
Immigrati, quando i vescovi vendono ideologia
Il segretario della Cei, monsignor Galantino, e il direttore di Migrantes, Giancarlo Perego, chiedono a nome della Chiesa italiana la legge sullo ius soli. Senza che ci sia stato alcun dibattito nella Cei e dando per sicuro ciò che il Magistero non ha mai detto. Una posizione che non tiene conto della realtà italiana e che attacca anche il concetto di famiglia.
Gloria e Marco Tragedia, non sensi di colpa
La vulgata mainstream, Corriere in testa, addossa all'Italia ingrata la colpa della morte di Gloria e Marco, intrappolati sulla Grenfell Tower. “Morti perché l'Italia non ha dato loro chance, dovremmo chiedere scusa". Ma è un piagnisteo cialtrone. Perché sono morti per una tragedia, di quelle che si presentano per dirti che la vita non è nostra. Inventare colpe "sociali" non fa altro che nascondere l'evidenza.
“Salvare Charlie" Appello a Mattarella
L'Italia che non accetta la cultura della morte si mobilita per Charlie Gard. E scrive una petizione al Presidente della Repubblica Mattarella perché conceda la cittadinanza italiana al bimbo che la Corte inglese vuole uccidere contro il parere dei genitori. «Da italiano avrebbe garantito il diritto alla salute sancito dall'articolo 32 della Carta e potrebbe recarsi negli Usa per le cure sperimentali».
Tre grazie, due motivi di preoccupazione e una preghiera
Alla vigilia della partenza per un pellegrinaggio in Terra Santa, uno sguardo sugli ultimi mesi di esperienza pastorale a Ferrara, costellati dal riconoscimento della preoccupazione educativa ma anche da un inquietante ritorno dell'intolleranza verso chi esce dal pensiero dominante. Mentre nella Chiesa dilaga la confusione...
Non c'è più vita all'Accademia Pontificia
La nuova composizione della Pontificia Accademia per la Vita indica chiaramente che si vuole andare verso lo sdoganamento della contraccezione e la cancellazione di ogni eredità di san Giovanni Paolo II. Ma si tratta di obiettivi che avrebbero conseguenze gravissime su ogni insegnamento della Chiesa.
Corbella missione beatificazione
Nel quinto anniversario della morte di Chiara Corbella l'annuncio a Roma dell'apertura del processo di beatificazione. La storia di questa giovane sposa e madre, che molti hanno paragonano a Santa Gianna Beretta Molla, mostra la bellezza e la luce di una vita consegnata a Dio.
Francia-Italia Due astensioni a confronto
Astensioni altissime in Francia e Italia per i rispettivi turni elettorali. E’ il metodo stesso delle elezioni, chiave di volte delle moderne democrazie rappresentative, ad essere rifiutato. In Francia sono state vissute come una ratifica delle presidenziali. In Italia per gli elettori è sempre più difficile capire quali siano le questioni sul tappeto. Servono nuove forme di democrazia diretta.
Macerata-Loreto, per consegnare a Maria la nostra vita
Camminare anche quest'anno per una notte intera da Macerata verso la casa della Madonna a Loreto, a una settimana dal matrimonio, rende davvero più evidente il bisogno che abbiamo del popolo di Dio in seno alla Madonna, per dire quel sì quotidiano che rende possibile raggiungere giorno per giorno il proprio Destino, il Paradiso, insieme al proprio sposo, accompagnati dalla Chiesa.