Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Marco a cura di Ermes Dovico

Editoriali


Legalità, un totem
che non vale
per gli Islamici
I CASI ROMA E SESTO

Legalità, un totem che non vale per gli Islamici

Il buonismo che genera illegalità ha il volto di amministratori comunali ed esponenti politici che in questi anni hanno chiuso gli occhi sull'arroganza islamica. A Sesto il sindaco dice no al palasport per gli islamici che sono morosi per 320mila euro e a Roma i seguaci di Maometto provocano annunciando una manifestaizone davanti al Colosseo. La Sinistra, Pd compreso, li difende. Ma la legalità vale solo se c'è dimezzo la Mafia?


Il vescovo duro
con "Forza Nuova"
tenero con l'omoeresia
IL CASO VICOFARO

Il vescovo duro con "Forza Nuova" tenero con l'omoeresia

La vicenda di Vicofaro e del prete scontratosi con Forza Nuova fa riemergere le contraddizioni di un episcopato pronto ad alzare la voce per difendere i propri preti solo se c'è da difendere l'immigrazionismo. Invece per le derive omoeretiche degli stessi pastori, si fa finta di niente. Eppure il Magistero è chiaro sulle incursioni Lgbt nelle parrocchie. Però si fa finta di niente. 


Nella stupida guerra delle statue ora ci si mettono i cattolici
USA: VIA LE STATUE DI SAN DOMENICO DALLA SCUOLA

Nella stupida guerra delle statue ora ci si mettono i cattolici

I cattolici eccellono praticamente in tutto: quando smarriscono il senso di se stessi, persino nell’autolesionismo. Ne è esempio imbarazzante il III capitolo della “guerra delle statue” in corso negli Stati Uniti. Ora a rimuovere i segni della propria identità ci si sono messi loro. È successo in California nella San Domenico School.


Gesù calpestato
tra Forza Nuova
e il prete "rosso"
IL CASO DEI MIGRANTI IN PISCINA

Gesù calpestato tra Forza Nuova e il prete "rosso"

Tra le inaccettabili minacce di Forza Nuova a messa e le parole del prete rosso che accusa di essere fascista chi non la pensa come lui sui migranti, l'unico ad essere oltraggiato è stato Gesù: perchè un attacco squadrista in chiesa è un precedente pericoloso, ma anche perché se un parroco definisce l'abortista Emma Bonino "uno dei pochi politici cristiani", vigilare è ormai inutile.


Migranti, si parla di tutto, ma non di evangelizzazione
EDITORIALE

Migranti, si parla di tutto, ma non di evangelizzazione

Il segretario di Stato vaticano e il vescovo Tomasi (ex nunzio all'Onu di Ginevra) intervengono nel dibattito sull'immigrazione e frenano sull'accoglienza indiscriminata. Ma restiamo sempre in attesa di un qualche pronunciamento che richiami i cattolici al primo compito che hanno, quello di annunciare Cristo a tutti.


La fede dei figli dei martiri sconfessa gli accusatori di Dio
TESTIMONIANZA COPTI

La fede dei figli dei martiri sconfessa gli accusatori di Dio

Mentre un gruppo di copti protesta per la chiusura di una chiesa a rischio attentati, una 15enne racconta il martirio del padre, la sua vicinanza dal Paradiso e la bontà di Dio "che toglie ma ridà di più". Un bimbo di 10 anni ricorda invece il sacrificio del padre per non aver rinnegato Cristo. Come disse Ratzinger: Mentre gli "spettatori dell'orrore" accusano Dio, comodamente dalle poltrone di casa, le vittime lo riconoscono presente.


Gentiloni
il cattofelpato che
oscura Renzi
STRATEGIE

Gentiloni il cattofelpato che oscura Renzi

Conciliare il cattolicesimo sociale, al quale indubbiamente appare più affine, con i temi cari al cattolicesimo liberale, dalla famiglia naturale alla meritocrazia, dalla libertà d’impresa alla valorizzazione del mercato, è la sfida che attende Gentiloni nei prossimi mesi. Le prime prove? Dall'incontro top secret col Papa sui migranti al bagno di folla con Cl.


Capo scout gay
La macchia
in bella vista
di Avvenire
UN EDITORIALE CONTROVERSO

Capo scout gay La macchia in bella vista di Avvenire

Nuovo affondo di Avvenire sulla vicenda di Staranzano. Si inserisce in quel piano omoeretico per sdoganare l’omosessualità che la testata sta portando avanti da tempo. Da qui la trovata: aprire un “tavolo di confronto sul tema dell’educazione alla sessualità e all’affettività” per insegnare che un ragazzino puoi essere “disinteressatamente” omosessuale.


Papa e ius soli
tra equivoco
e malafede
EDITORIALE

Papa e ius soli tra equivoco e malafede

Nella frase incriminata nel messaggio di papa Francesco per la Giornata dei migranti, in effetti non c'è un riferimento allo ius soli ma ad un altro problema che riguarda alcuni paesi del Sud del mondo. Eppure la Sala stampa vaticana, così come tante alre volte, se ne guarda bene dal correggere certe distorsioni. Una situazione inaccettabile che intanto consiglia di ignorare giornali e tg per leggere direttamente le parole del Papa.


AL, correzione
o no? Canonisti
al lavoro
IL DIBATTITO DOPO I DUBIA

AL, correzione o no? Canonisti al lavoro

Torna di attualità il tema della cosiddetta “correzione formale” del Papa a seguito dell'intepretazione ambigua del capitolo VIII di Amoris Laetitia. Burke ribadisce la necessità di affermaizoni positive su ciò che la Chiesa ha sempre insegnato mentre l'altro estensore dei dubia, Brandmuller, parla di una professio fidei. Nel frattempo i canonisti dibattono sulla liceità di un provvedimento del genere.


Così si cambia la Dottrina sociale della Chiesa
IL PUNTO

Così si cambia la Dottrina sociale della Chiesa

Sostenere che il Papa prende posizione per lo ius soli e in particolare per il disegno di legge italiano, è eccessivo, però non c’è dubbio che il testo del Messaggio per la giornata dei migranti entri in aspetti anche molto tecnici (e controversi) delle politiche di accoglienza. E non è una buona cosa.


La Spagna si rifugia
nella Chiesa
che vuole umiliare
RIFLESSIONI SULLA STRAGE DI BARCELLONA

La Spagna si rifugia nella Chiesa che vuole umiliare

Gli spagnoli, con in testa i reali, si sono "rifugiati" nella Sagrada Familia per chiedere pace. Eppure è la stessa Spagna che cedendo alle ideologie relativiste ha umiliato la Chiesa con blasfemie e intimidazioni ai cattolici. Rileggere la consacrazione del tempio fatta da Benedetto XVI per capire qual è la risposta ai tagliagole islamici: "Una chiesa è l’unica cosa degna di rappresentare il sentire di un popolo".