Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Bernadette a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Padre Arrupe, il gesuita che non piaceva a tre Papi
VERSO GLI ALTARI?

Padre Arrupe, il gesuita che non piaceva a tre Papi

È stata ufficialmente aperta la causa di beatificazione di Pedro Arrupe, preposito generale dei gesuiti dal 1965 al 1983 e oggi molto apprezzato in Vaticano. Eppure il prete basco, a causa di una visione mondanizzata della Chiesa, ha avuto rapporti tesi con tre Pontefici: san Paolo VI, il venerabile Giovanni Paolo I e san Giovanni Paolo II.


Ghiaie di Bonate, un sì al culto che nega la Provvidenza
IL DECRETO DEL VESCOVO

Ghiaie di Bonate, un sì al culto che nega la Provvidenza

Il vescovo di Bergamo riconosce il culto mariano di "Maria Regina della Famiglia" alle Ghiaie di Bonate, ma continua a negare il carattere soprannaturale delle apparizioni. L'occasione persa di una gerarchia che non crede più agli interventi soprannaturali o li considera scomode sovrapposizioni ai propri programmi pastorali. In quanto alla Madonna, l'ostilità è da ricercare nei messaggi stessi ad Adelaide: l’inferno esiste, le anime che si perdono per l’eternità e i mali dei figli sono spesso causati dalle colpe dei genitori e dalla crisi della famiglia. 


"Quella tassa non la pago più e ora mi negano la comunione"
AUSTRIA/L'INTERVISTA

"Quella tassa non la pago più e ora mi negano la comunione"

Quella cattolica austriaca è una Chiesa protestantizzata: comunione a divorziati e gay che convivono, messe sporadiche, confessioni assenti, preti ribelli e sindacalizzati, parrocchie-bocciofile, chiese profanate da concerti rock e per la causa Lgbt. Così un italiano di 41 anni ha detto basta: "Ho smesso di pagare la tassa ecclesiastica, calcolata sull'1% del mio reddito". Ma le conseguenze per lui sono drammatiche: "La diocesi mi ha negato tutti i sacramenti e rischio un processo". Ecco la condizione in cui versano i cattolici che hanno detto no a una Chiesa mondana, capace, per i soldi, persino di negare la salvezza dell'anima a chi è in piena comunione. 
-QUEI PRETI CHE HANNO GIURATO DISOBBEDIENZA di Luisella Scrosati 


Disobbedienza giurata: i preti riformatori dettano legge
LA Pfarrer-Initiative

Disobbedienza giurata: i preti riformatori dettano legge

I membri della Pfarrer-Initiative si impegnano pubblicamente a non rifiutare la Comunione ai divorziati-risposati, ai cristiani di altre confessioni ed anche a quanti hanno lasciato la Chiesa cattolica. In una critica costante all'Humanae vitae e al magistero della Chiesa. 


Belgio e abusi, il 76% delle vittime dei preti sono maschi
OMOSESSUALITÀ NEL CLERO

Belgio e abusi, il 76% delle vittime dei preti sono maschi

La Chiesa cattolica belga ha pubblicato un rapporto sugli abusi sessuali da cui risulta che su oltre 1.000 casi presi in considerazione il 76% delle vittime sono di sesso maschile. Il risultato evidenzia ancora una volta il preponderante legame tra omosessualità e abusi da parte del clero, un aspetto che i vertici del Vaticano non vogliono riconoscere.


McCarrick, atto finale. Ma restano ombre su coperture
RIDOTTO ALLO STATO LAICALE

McCarrick, atto finale. Ma restano ombre su coperture

Voci insistenti danno per oggi la sentenza sul cardinale McCarrick: la riduzione allo stato laicale del porporato predatore. Ma restano ombre pesanti. A cominciare dal processo del quale non si sa nulla per finire con le ombre sui vertici ecclesiastici che lo hanno protetto fino allo scoppio dell'inchiesta penale che lo ha inchiodato. 


Divorziati "risposati", il nuovo inizio sa di condanna
CORSI AD HOC IN AUSTRIA

Divorziati "risposati", il nuovo inizio sa di condanna

Neu beginnen”, “nuovo inizio” è il nome dell’iniziativa della diocesi di Innsbruck per i divorziati "risposati". A tenerla è una coppia irregolare. E al termine del percorso si deciderà se accostarsi alla comunione. È proprio di un’autorità malata lasciare alla decisione personale ciò che dovrebbe invece essere fermamente proibito.


Gesù, la «luce gentile» che guarisce la nostra cecità
VERITÀ E CARITÀ

Gesù, la «luce gentile» che guarisce la nostra cecità

Il grande convertito inglese e beato John Henry Newman, rivolgendosi al Signore, Lo pregava così: «Tu guida i miei passi, luce gentile». La luce rende ogni realtà vera, di fronte alla quale non è più possibile barare. E forse per questo molti vogliono spegnere la luce di Cristo, che fino all’ultimo tenta però con divina gentilezza di aiutare l’uomo a vedere la verità e accettare il Suo amore.


Irriverente e sciatta: l'Annunciazione alla GMG
PANAMA

Irriverente e sciatta: l'Annunciazione alla GMG

Sta facendo il giro del mondo il video della squallida “rappresentazione” dell’Annunciazione, messa in scena durante l’appena conclusa Giornata Mondiale della Gioventù di Panama. Una rappresentazione sciatta, inutilmente giovanilistica, irriverente, a tratti blasfema. Serve a riavvicinare i giovani al Mistero? O solo a ignorare il timor di Dio?


Müller: il "Manifesto della Fede" non è contro il Papa
CHIESA

Müller: il "Manifesto della Fede" non è contro il Papa

La pubblicazione del "Manifesto della Fede" ha fatto gridare all'offensiva dell'ex prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede contro papa Francesco, ma è soprattutto un invito a vescovi e sacerdoti a restare fedeli alla dottrina perenne della Chiesa in un momento drammatico di grave confusione e disorientamento nella Chiesa.
- IL MANIFESTO DELLA FEDE - Testo integrale


Maria Celeste Crostarosa, la Colomba del Redentore
IL LIBRO

Maria Celeste Crostarosa, la Colomba del Redentore

Un libro scritto da Carmen Pafundi ripercorre la vita della beata Maria Celeste Crostarosa, che il 25 aprile 1725, ancora novizia, ebbe una visione e comprese che Dio voleva che lei fondasse un proprio monastero, con una propria regola, conforme alla vita di Gesù il Salvatore. Fu così che nacquero le Redentoriste.


Dolan e quel rimprovero a Cuomo da “pacca sulla schiena”
NEW YORK E ABORTO

Dolan e quel rimprovero a Cuomo da “pacca sulla schiena”

Dopo un articolo di Cuomo sul New York Times, in cui il governatore si è definito “cattolico romano” e ha incluso Dolan nella “destra religiosa”, l’arcivescovo ha rimproverato il democratico dicendogli che il diritto alla vita del nascituro dovrebbe essere difeso tanto dalla destra che dalla sinistra. Eppure avrebbe potuto fare molto di più ricordando a Cuomo, per il bene della sua anima, che i suoi atti lo pongono fuori dalla comunione con la Chiesa.