Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Ansia di dottrina? Almeno conoscere il Catechismo...
L'ESORTAZIONE DEL PAPA

Ansia di dottrina? Almeno conoscere il Catechismo...

L'esortazione del Papa ai giovani e l'ansia da dottrina. Non bisogna separare la dottrina dalle esperienze di vita. Ma è decisivo orientarsi tra certezza e ipotesi, tra assoluto e relativo, altrimenti i giovani con poche nozioni diventeranno dei fondamentalisti. Il Catechismo ha il merito di condensare il tutto. Conoscerlo aiuta a valutare il mondo sotto una luce cristiana. Il giovane che strimpella accordi scritti sotto le parole non sa leggere la musica. Al massimo andrà a Sanremo, ma non diventerà mai musicista.


Papa e Lgbt, niente incontro e niente discorsi "storici"
OGGI IN VATICANO

Papa e Lgbt, niente incontro e niente discorsi "storici"

Frederic Martel, l'autore del libro "Sodoma", aveva annunciato nei giorni scorsi un discorso storico del Papa in materia di omosessualità. Sarebbe dovuto avvenire oggi nel corso di un incontro con organizzazioni Lgbt che si battono per la depenalizzazione dell'omosessualità. Ma l'incontro è stato cancellato e la delegazione Lgbt ha potuto incontrare soltanto il Segretario di Stato, cardinale Parolin. Ieri era stata smentita la sola  possibilità di discorsi "storici" del Papa. Ma già tre giorni fa, fonti vaticane rivelavano alla Nuova BQ che sarebbe stato cancellato anche l'incontro. Cosa puntualmente verificatasi malgrado le forti pressioni della lobby gay.


Giovani, il Papa: stop all’«ansia» da dottrina
L’ESORTAZIONE APOSTOLICA / CHRISTUS VIVIT

Giovani, il Papa: stop all’«ansia» da dottrina

Pubblicata l’esortazione apostolica Christus vivit, che fa seguito al Sinodo sui giovani. Molti i temi trattati: giovani santi, donne e diritti, sessualità e omosessualità, fake news, migranti e cambiamenti climatici, clericalismo come causa di abusi, ecc. Con un invito a placare «l’ansia di trasmettere una gran quantità di contenuti dottrinali» e morali.


Gerusalemme città delle tre religioni, non solo dell'islam
IL PAPA E IL RE DEL MAROCCO

Gerusalemme città delle tre religioni, non solo dell'islam

Papa Francesco e Mohammed VI re del Marocco hanno firmato un documento su Gerusalemme: è “patrimonio comune dell’umanità e soprattutto per i fedeli delle tre religioni monoteiste”. Quindi anche per l'ebraismo. Il documento di Rabat smonta la tesi di Abu Mazen (della Gerusalemme non ebraica) e rilancia il dialogo con l'islam, quel che i jihadisti combattono.


Il Papa in Marocco: “Continui il dialogo con i musulmani”
IL VIAGGIO APOSTOLICO

Il Papa in Marocco: “Continui il dialogo con i musulmani”

Si è concluso il viaggio in Marocco di Francesco, che ha esortato a proseguire il dialogo tra cristiani e musulmani, sostenendo che “le vie della missione non passano attraverso il proselitismo”. Significativo l’incontro con padre Schumacher, ultimo sopravvissuto alla strage dei monaci di Tibhirine.

- DUE GIORNI ALL'INSEGNA DELLA CHIESA "APERTA" di Souad Sbai


Due giorni all’insegna della Chiesa “aperta”
FRANCESCO IN MAROCCO

Due giorni all’insegna della Chiesa “aperta”

Dialogo interreligioso, tutela dei migranti e dell’ambiente: questi i temi principali trattati da papa Francesco nel viaggio apostolico in Marocco, il 28° del suo pontificato. Il Pontefice ha ricordato l’incontro di san Francesco con il sultano ed esortato a seminare “futuro e speranza non con la violenza, né con l’odio” ma “con la forza della compassione riversata sulla Croce”.


Dialogo fra fedi e migranti nel Marocco del Papa
IL VIAGGIO APOSTOLICO

Dialogo fra fedi e migranti nel Marocco del Papa

Via al viaggio apostolico in Marocco di Papa Francesco. Iniziato in aereo con una domanda sul congresso delle famiglie: «Non me ne occupo, bene Parolin». E davanti al re ha auspicato opportunità per promuovere il dialogo interreligioso. Appello per i migranti. 
-L'ELOGIO AI CATTOLICI MAROCCHINI di Suad Sbai 


Opere e educazione, Francesco elogia i cattolici marocchini
IL VIAGGIO DEL PAPA

Opere e educazione, Francesco elogia i cattolici marocchini

Al suo arrivo in Marocco, Papa Francesco non ha dimenticato un pensiero per la Chiesa cattolica marocchina, elogiando il suo contributo “nell’edificazione di una nazione solidale e prospera, avendo a cuore il bene comune del popolo” in particolare per le sue “opere sociali e nel campo dell’educazione attraverso le sue scuole aperte agli studenti di ogni confessione, religione e origine” e come “promotori e difensori della fraternità umana”.


Papa Francesco in Marocco per il dialogo interreligioso
IL VIAGGIO APOSTOLICO

Papa Francesco in Marocco per il dialogo interreligioso

Con la visita a Rabat del 30 e 31 marzo, prosegue la diplomazia religiosa di papa Francesco in Medio Oriente e Nord Africa. Il Pontefice incontrerà re Mohammed VI immediatamente dopo il suo arrivo a Rabat (previsto per le 14 di oggi) per parlare d’integrazione, libertà e diritti per i cristiani in Marocco.


Il Sinodo svela le carte: deciderà sui preti sposati
PARLA HUMMES

Il Sinodo svela le carte: deciderà sui preti sposati

Il cardinale Claudio Hummes, già prefetto del Clero e oggi responsabile dell'Amazzonia per il Brasile ammette in un'intervista che il Sinodo di ottobre dovrà pronunciarsi su un sì o un no ai preti sposati. Ma l'orientamento è quello di concederlo, intanto a determinate condizioni. 


ESCLUSIVO: Sindone medievale? Inaffidabile
NUOVO STUDIO

ESCLUSIVO: Sindone medievale? Inaffidabile

Ecclesia 28_03_2019

Nel 1988 uno studio con il metodo del radiocarbonio datò la Sindone al Medioevo. Da allora molti ricercatori hanno chiesto, invano, i dati grezzi. Nel 2017 questi dati, grazie a una richiesta per via legale, sono stati finalmente resi disponibili, e attraverso l’uso di strumenti statistici molto potenti un gruppo di 4 studiosi è arrivato alla seguente conclusione (pubblicata su Archaeometry): la datazione medievale del Sacro Lino non è affidabile. E va quindi rifatta.


Osservatore Romano, la ribellione di Lucetta Scaraffia
VATICANO

Osservatore Romano, la ribellione di Lucetta Scaraffia

Subbugli continui nei media vaticani: dimissioni di Lucetta Scaraffia dalla guida di Donne Chiesa Mondo, mensile "femminile" dell'Osservatore Romano. Assieme a lei si dimettono 11 redattrici, in conflitto con la linea editoriale del nuovo direttore Andrea Monda che lo scorso dicembre aveva preso il posto di Giovanni Maria Vian.