Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico

Cultura


È viva la teologia (che ci porta a Gesù)
Letture

È viva la teologia (che ci porta a Gesù)

Com’è possibile oggi, nell’epoca della postmodernità, comunicare Cristo a un uomo che sembra totalmente estraneo alla questione religiosa e al fatto cristiano? A questo interrogativo dà una risposta don Armando Matteo nel libro “Evviva la teologia. La scienza divina”. Sei le “tappe”, in 2000 anni di storia, su cui si sofferma l’autore. Con una certezza che orienta il cammino


Salvator Mundi, il volto di Gesù secondo Antonello
IL BELLO DELLA LITURGIA

Salvator Mundi, il volto di Gesù secondo Antonello

Sul volto di Cristo, come dice san Paolo, rifulge la conoscenza della gloria divina. Con questa verità si sono dovuti confrontare, nei secoli, gli artisti. Tra loro, uno dei più rivoluzionari ritrattisti del Rinascimento, Antonello da Messina. Nel suo Salvator Mundi, Gesù è una presenza fisica e concreta. L’elemento che cattura di più è lo sguardo…


La profezia di Dante. Seconda puntata  (VIDEO)
ALL'INFERNO CON DANTE /2

La profezia di Dante. Seconda puntata (VIDEO)

La seconda puntata della video-rubrica "All'Inferno con Dante" a cura di Giovanni Fighera. 


L’epidemia come politica, il Covid spiegato da Agamben
IL LIBRO DEL FILOSOFO

L’epidemia come politica, il Covid spiegato da Agamben

È in corso una grande trasformazione nelle democrazie occidentali che in nome della salute e della biosicurezza - nuovo paradigma scientista - apre a una nuova forma di dispotismo in cui i cittadini accettano limitazioni della libertà senza precedenti. Ne parla il filosofo Giorgio Agamben nella raccolta di riflessioni intitolata “A che punto siamo? L’epidemia come politica”


Hermann von Kanzler, il generale (valoroso) di Porta Pia
150 ANNI DOPO

Hermann von Kanzler, il generale (valoroso) di Porta Pia

La Rivista Militare, periodico dell’Esercito italiano, ha ricordato con tutti gli onori un vecchio “nemico”: il generale Hermann von Kanzler, comandante dell’Esercito pontificio ai tempi della Breccia di Porta Pia. Una bella figura - di cattolico, di uomo e di militare - che accettò la resa solo per obbedienza al Santo Padre


Il barocco a mensa dopo la scoperta dell'America
MONASTERO IN CUCINA/4

Il barocco a mensa dopo la scoperta dell'America

Da quasi due secoli erano state scoperte le Americhe e le mense dei monasteri si arricchivano di salse di pomodoro, zuppe di pasta e fagioli, spezzatini di tacchino al vino, peperoni arrosto all’aglio, zuppa di mais, torte all’ananas, biscotti al cioccolato e tante altre leccornie. Ma le ricette dei monaci contenevano anche erbe e spezie medicinali: Luigi XIV ne copiò una.

- LA RICETTA: POLPETTE IN SALSA DI PEPERONI



Riprendiamoci i nostri figli (per il bene di tutti)
LETTURE

Riprendiamoci i nostri figli (per il bene di tutti)

La cultura odierna ha eliminato l’autorità genitoriale e il valore della tradizione, trasformando i giovani nei migliori consumatori sul mercato. Dal Sessantotto in poi non sono più i padri a dettare il tono e lo stile, ma i figli, con conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. Su questi temi si sofferma l’interessante saggio “Riprendiamoci i nostri figli”, di Antonio Polito


Cosma e Damiano: la vita per Gesù, la gioia per l’eternità
IL BELLO DELLA LITURGIA

Cosma e Damiano: la vita per Gesù, la gioia per l’eternità

Tra i molti pittori che cointribuirono alla fortuna iconografica dei santi Cosma e Damiano c’è il Beato Angelico, che eseguì diversi dipinti sui due martiri, compresa la splendida Pala di San Marco commissionata da Cosimo de’ Medici. Ma molto prima del rinascimento fiorentino, uno splendido mosaico absidale era stato realizzato (VI secolo) nella basilica romana intitolata ai due santi, raffigurati mentre compaiono davanti a Cristo Giudice


La Massoneria che preparò la breccia di Porta Pia
STORIA

La Massoneria che preparò la breccia di Porta Pia

Quando Napoleone il Grande fu sconfitto nel 1814 e poi, definitivamente, nel 1815, il suo impero crollò con lui e si procedette alla Restaurazione. Già, ma nell’ormai ex Regno d’Italia le logge contavano «non meno di 20mila affiliati, in larga misura coincidenti con la classe dirigente». I quali, lasciate calmare le acque, cominciarono a gettare le fondamenta per quello che fu chiamato Risorgimento. Che nel 1870 completò, e per sempre, l’opera.


"All'Inferno con Dante". Parte la nuova video-rubrica
LA DIVINA COMMEDIA

"All'Inferno con Dante". Parte la nuova video-rubrica

"Perché l’opera dantesca attira così tanto? Perché intercetta i desideri più profondi dell’uomo, parla della vita e lo fa con la potenza e la capacità di comunicazione propria del genio di Dante". Inizia oggi la nuova video-rubrica della Nuova Bussola Quotidiana: "All'Inferno con Dante", a cura di Giovanni Fighera, che ogni mercoledì affronterà un episodio dell'Inferno della Divina Commedia


Il risorgimento secondo Biffi: lo Stato ignorò la nazione
150 ANNI DA PORTA PIA

Il risorgimento secondo Biffi: lo Stato ignorò la nazione

Con l'unità d'Italia iniziò a circolare l’idea che non è Dio, ma l’uomo, a fare le leggi del mondo e il sacro subì un’eclissi. L'errore, per il cardinale Giacomo Biffi, non fu la fine del potere temporale della Chiesa ma che l'eredità cattolica, vero collante della nazione italiana, non solo non fu considerata dai responsabili del nuovo Stato ma fu avversata.