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Balivo madrina del pride? No, perché omofoba

La conduttrice Rai Caterina Balivo viene prima scelta come madrina del gay pride milanese, poi scaricata per alcuni scheletri nell'armadio.

Gender Watch 25_06_2019

La conduttrice Rai Caterina Balivo viene prima scelta come madrina del gay pride milanese, che dura ben 10 giorni, poi scaricata per alcuni scheletri nell'armadio.

Due sarebbero le volte che è caduta nello psicoreato di omofobia. Una prima volta, guardando  Ricky Martin in TV insieme ad altri amici, così si espresse: «Ricky, sei bono anche se sei frocio!». Il tutto fu ripreso e postato su Instagram e poi prontamente rimosso.

In un’altra occasione, nella trasmissione Rai1 “Vieni da me”, invece parlando di Vladimir Luxuria disse che non era “donna donna, una donna con la gonna”.

Così gli organizzatori del Pride, che sono accoglienti e disponibili solo con chi la pensa come loro, hanno deciso di lasciarla a casa (bontà sua).

Ecco un comunicato degli organizzatori:

«Rimaniamo convinti che sia importante coinvolgere personalità del mondo dello spettacolo sul palco del Pride per consentire alle nostre istanze e rivendicazioni di raggiungere quel pezzo di paese che ai Pride non ci viene e magari ha un atteggiamento ostile o indifferente rispetto alle “nostre” tematiche.

Tuttavia riteniamo che sia ancora più importante fare in modo che si arrivi al Pride unit*. La “madrina” di un Pride deve essere un fattore unificante. È chiaro che la nostra scelta – di cui ci assumiamo la responsabilità – ha suscitato molte perplessità e polemiche. E poiché il Pride deve essere un momento di unità e uno spazio in cui tutti e tutte con le proprie differenze possano riconoscersi, abbiamo preso la decisione in accordo con Caterina Balivo di fare un passo indietro.

Ringraziamo Caterina Balivo per la disponibilità e la sensibilità dimostrate in questa circostanza. Ora pensiamo tutt* insieme alla settimana del Pride che ci aspetta. Buon Pride!».

In breve per rappresentare il Gay Pride devi avere la fedina penale del gaiamente corretto immacolata. Perché quelli del pride fiutano subito i nemici del popolo.

https://www.tempi.it/viva-la-madrina-del-gay-pride-anche-se-non-e-caterina-balivo/